L’AGCM ha irrogato una sanzione di 1 milione di euro nei confronti di Sky Italia S.p.A. La società “ha lasciato intendere erroneamente ai propri abbonati di poter continuare a vedere le partite del campionato di Serie A come accaduto nella precedente stagione.”

La vicenda

Nel corso del 2021 l’AGCM intraprendeva un procedimento istruttorio nei confronti di Sky per possibile violazione degli artt. 20, comma 2, e 21, del Codice del Consumo.

Tra le altre cose, si contestava la diffusione di messaggi ingannevoli relativi all’offerta del pacchetto calcio per le stagioni 2021/2024. Le informazioni diffuse da Sky non consentivano di comprendere l’effettivo contenuto del pacchetto.

Nelle proprie comunicazioni, la Società non teneva conto dell’esito della gara indetta dalla Lega Calcio per l’assegnazione dei diritti di trasmissione delle partite di calcio di serie A. Infatti, già il 26 marzo 2021, a seguito della conclusione della gara, Sky era consapevole di non poter fornire il pacchetto Sky Calcio composto, come in precedenza, da sette partite su dieci a giornata.

Successivamente, Sky veicolava messaggi che non consentivano di comprendere l’effettivo contenuto del pacchetto per la stagione 2021/2022. Lasciava “invece trapelare la possibilità che l’offerta in questione potesse rimanere invariata rispetto agli anni precedenti”.

Il provvedimento

All’esito dell’esame, l’AGCM riteneva pertanto che le evidenze agli atti provassero l’esistenza di una pratica commerciale scorretta ai sensi dell’articolo 21 del Codice del Consumo. Irrogava pertanto alla Società una sanzione amministrativa pecuniaria nella misura di 1 milione di euro.