Banksy perde anche il marchio sull’opera “Laugh Now”
Lo street artist ha perso la seconda battaglia per la tutela dei propri marchi. Con la decisione n. 33 843 C, l’EUIPO aveva infatti già dichiarato nullo il marchio relativo a “Flower Thrower”. Oggi a finire nel mirino dell’Ufficio Europeo è stata la diversa opera “Laugh Now”, anch’essa depositata come marchio UE dalla Pest Control Office Limited, società che si occupa di tutelare l’utilizzo del nome e dell’immagine dell’artista.
Con decisione del 18 maggio 2021 l’EUIPO ha infatti dichiarato la nullità del marchio sopra riportato. In particolare, secondo l’Ufficio, la documentazione depositata dimostrerebbe come non vi fosse l’intenzione del titolare di utilizzare effettivamente il segno come marchio. Al contrario, il segno risultava essere stato utilizzato al solo scopo di ottenere un diritto esclusivo sullo stesso per fini diversi da quelli che rientrano nelle funzioni di un marchio. Come già chiarito nella decisione relativa a “Flower Thrower”, l’opera in parola troverebbe più coerentemente tutela quale copyright. Tuttavia, è noto come l’artista disprezzi tale strumento, dotato di protezione limitata e che gli imporrebbe di rivelare la propria identità, ad oggi ancora segreta. Proprio per aggirare tale limite, l’artista ha depositato numerosi marchi relativi alle proprie opere. Tale strategia, tuttavia, secondo l’EUIPO, configura la fattispecie di nullità per deposito in malafede.
Nuove misure a sostegno degli investimenti in intellectual property
Il decreto legge 25 maggio 2021, n. 73 ha previsto diverse misure a sostegno della lotta al COVID-19, anche relativamente ad investimenti in materia di intellectual property.
Si elencano di seguito i principali incentivi.
- Credito d’imposta farmaci innovativi: le imprese che effettuano progetti di ricerca e sviluppo in materia di farmaci innovativi, inclusi i vaccini, potranno beneficiare di un credito d’imposta nella misura del 20% dei costi sostenuti dal 1° giugno 2021 al 31 dicembre 2030 per attività di ricerca.
- Fondo italiano per la scienza: al fine di promuovere lo sviluppo della ricerca, viene istituito un apposito fondo con una dotazione iniziale di 50 milioni di euro per l’anno 2021 e di 150 milioni di euro a decorrere dall’anno 2022.
Il team di Intellectual Property di SGP è a vostra disposizione per ogni chiarimento.