Alcuni mesi fa, in data 19 gennaio 2021, Lidl veniva condannata in primo grado dal Tribunal Mercantil de Barcelona, per aver violato uno dei brevetti relativi alla tecnologia incorporata nel robot da cucina tedesco noto come “Bimby”, di titolarità della società tedesca Vorwerk.
In particolare, nel giugno 2018 Lidl immetteva in commercio il robot da cucina denominato Monsieur Cuisine Connect, a marchio Silvercrest. Questo prodotto, simile al Bimby, risultava molto più economico.
Sin da subito il Monsieur Cuisine otteneva un grande successo commerciale, facendosi notare dai competitor, inclusa la Vorwerk.
Quest’ultima è titolare del brevetto d’invenzione spagnolo ES 2 301 589, convalida nazionale del brevetto Europeo EP 1 269 898. Il titolo rivendica più caratteristiche tecniche. Tra di esse vi è il circuito elettrico relativo ad un dispositivo che consente di pesare il cibo mentre la macchina è in funzione.
Pare che proprio questa peculiarità fosse presente anche nel prodotto Lidl.
Il giudizio
Sulla base di tale circostanza, in data 14 giugno 2019, Vorwerk decideva di agire avanti al tribunale spagnolo per la tutela del proprio brevetto.
All’esito del giudizio, la corte spagnola respingeva la difesa di Lidl. Il giudice, infatti, non accoglieva le argomentazioni fornite degli esperti di Lidl, i quali contestavano il brevetto Bimby, sostenendo che non includesse novità sufficienti rispetto ad altri robot da cucina già precedentemente commercializzati sul mercato.
La sezione specializzata in materia di brevetti del tribunale mercantile di Barcellona riconosceva pertanto la contraffazione della privativa da parte di Lidl e le ordinava di interrompere la commercializzazione del Monsieur Cuisine Connect, di ritirare dal mercato spagnolo tutte le copie del prodotto in proprio possesso, nonché tutti i documenti commerciali, quali materiale pubblicitario e promozionale compreso quello online relativi al prodotto, oltre a risarcire alla ricorrente Vorwerk i danni causati e pagare le spese del procedimento (https://www.poderjudicial.es/search/openDocument/dd6dfde8a9f1ba0c).
In risposta a tale decisione Lidl comunicava che avrebbe valutato come proseguire, ritenendo che non vi fosse interferenza con il brevetto Bimby. Potrebbe pertanto impugnare la sentenza in appello.
È da segnalare in ogni caso che la sentenza commentata ha efficacia unicamente in Spagna, e non in Italia, nonostante il brevetto in questione sia convalidato anche nel nostro territorio. Per poter ottenere una sentenza a proprio favore anche qui, Vorwerk dovrà intraprendere un’azione analoga avanti un tribunale italiano.