Coronavirus: l’UIBM dispone la sospensione dei termini in scadenza

Quale conseguenza della situazione di emergenza derivante dall’estensione di Covid-19 e dell’adozione da parte del Governo di disposizioni per contrastarne la diffusione, l’UIBM, con Decreto Direttoriale 11 marzo 2020, ha disposto la sospensione dei termini in scadenza nei procedimenti pendenti, fino al 3 aprile 2020. Fanno eccezione i termini perentori del procedimento di opposizione alla registrazione dei marchi e quelli dei ricorsi notificati ai sensi dell’art. 147 c.p.i.

 

Il Tribunale di Roma si pronuncia sui diritti d’autore inerenti un remake cinematografico

Secondo il Tribunale di Roma (Sentenza n. 15248/2019 del 19/07/2019), nel caso in cui un remake di un film originario presenti consistenti differenze rispetto a quest’ultimo, tale opera deve ritenersi comunque “derivata”. Pertanto, la legittima distribuzione del remake può avvenire solo con il consenso dell’autore dell’opera originaria, attraverso un contratto col quale questi si assicuri il controllo dell’utilizzazione della propria opera e la sua partecipazione al profitto derivante dallo sfruttamento dell’opera derivata.

 

Sussiste rischio di confusione tra i marchi “Invicta” ed “Invictus Arena”: entrambi evocano l’immagine di invincibilità

Il Tribunale di Roma, con Sentenza n. 2657/2020 del 06/02/2020 ha accertato la contraffazione del marchio “Invicta” ad opera di “Invictus Arena”. Muovendo dall’accezione di marchio “forte” riconosciuta ad “Invicta”, il Giudicante ha statuito l’illegittimità di tutti i segni che, pur presentando modificazioni, anche rilevanti, dal noto marchio, ne replichino comunque il nucleo ideologico espressivo. Tale nucleo è stato ricondotto all’immagine di invincibilità evocato da “Invicta” ed illegittimamente replicato in “Invictus Arena”.

 

Agevolazioni per la promozione all’estero di marchi collettivi e di certificazione volontari italiani

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.M. 15 gennaio 2020 per la disciplina di agevolazioni per la promozione all’estero dei marchi collettivi e di certificazione volontari italiani. L’agevolazione non spetta direttamente alle imprese ma solo alle associazioni rappresentative delle categorie produttive. L’importo massimo dell’agevolazione fruibile da ciascun soggetto beneficiario è pari al 70% delle spese sostenute e non può superare in ogni caso euro 70.000,00 per anno.

 

EUIPO: la registrazione di disegni e modelli segna il +36,2%

L’EUIPO ha pubblicato il rapporto “EUIPO Design Focus 2010 to 2019 Evolution“ da cui emerge che i depositi registrati di disegni e modelli (RCD) sono aumentati del 36,2% tra il 2010 e il 2019, con un tasso di crescita medio annuo del 3,5%. È evidente che i disegni e modelli dell’UE rappresentano un punto di forza importante per le aziende, incrementandone competitività e grado di innovazione.

 

La Corte di Giustizia UE sul marchio “Fack Ju Göhte”: è contrario al buon costume?

La decisione dell’EUIPO, confermata dal Tribunale UE, che nega la registrazione del marchio “Fack Ju Göhte”, è stata annullata. Secondo la CGUE (causa C‑240/18 P, sentenza del 27/02/2020), l’asserita natura offensiva o volgare di tale marchio non è stata dimostrata con riferimento ad uno specifico contesto sociale in un dato momento. Secondo la Corte, l’EUIPO ed il Tribunale dell’Unione Europea non hanno tenuto sufficientemente conto del fatto che il segno in parola, titolo di una commedia cinematografica tedesca, non sembra essere stata percepita come moralmente inaccettabile dal pubblico di lingua tedesca.

 

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